Perché dopo eventi traumatici si sviluppa uno humor cosi’ detto dark o noir?😱 (che non tutti capiscono o sono in grado di recepire).
Ce lo spiegano i veterani di guerra in questo articolo attentati di Parigi #1.
A posteriori, ti dico che é molto terapeutico e la risata assolve alla sua funzione catartica di meditazione e liberatoria: quando sblocchiamo la risata è come se lasciassimo andare qualcosa che era lì a frenarci, qualcosa che faceva resistenza, come un fardello che ci portavamo dietro con fatica.
Attentati di Parigi: Come si diventa piu’ forti e resilienti, dopo il trauma.
Tranquilla, ti spiego meglio cos’é la crescita post-traumatica.
La crescita post-traumatica è un concetto che si riferisce alla possibilità di sviluppare aspetti positivi o benefici dopo aver vissuto un evento traumatico. Contrariamente all’idea tradizionale che gli eventi traumatici portino solo danni o disturbi psicologici, la crescita post-traumatica suggerisce che molte persone possono sperimentare una sorta di crescita personale o spirituale in seguito a esperienze traumatiche. Questa crescita può manifestarsi attraverso una maggiore resilienza, una prospettiva più profonda sulla vita, una maggiore empatia verso gli altri, un senso rinnovato di scopo o significato, o una maggiore gratitudine per la vita stessa. La crescita post-traumatica è un concetto importante nello studio della psicologia del trauma e può offrire speranza e prospettive positive per coloro che affrontano eventi traumatici.
Il trauma e il taboo del silenzio.
Oggi ti presento la guida spirituale della Resilienza francese, da cui ho preso spunto per un articolo pubblicato🗽, poi diventato un manuale di self-help (lo trovi nella barra laterale) che ridefinisce la crescita personale, a modo mio.
Boris racconta che per trent’anni non pote’ raccontare la sua storia di sopravvivenza a nessuno. Dopo la Seconda Guerra fino agli anni 70 nessuno credeva alle sue parole.
Boris Cyrulnik, il padre spirituale della Resilienza francese, sopravvissuto ai campi di sterminio, e alla sua famiglia, oggi, neuropsichiatra e psicoterapeuta.
Ti spiego la differenza tra:
– il self-development o crescita personale é solitamente finalizzato al successo individuale in un determinato campo (di solito parlano di sviluppare il tuo potenziale inespresso, farti da solo, con le tue sole forze, e diventare Hugh Hefner, o Berlusconi😁)
– la crescita post-traumatica invece é finalizzata alla scoperta delle tue risorse interiori da cui attingere la forza mentale che ti permette di superare un trauma o una situazione di sfida 💪🏼
Ci siamo? 🙄
Boris Cyrulnik é un caso raro di sopravvissuto ai campi di sterminio (Auschwitz), quando aveva 4 anni e oggi é un divulgatore del concetto di *RESILIENZA*, oltre che neuropsichiatra, etologo e psicoterapeuta.
Ti puoi ben immaginare l’effetto di risonanza che puo’ avere avuto dopo il 2015. 🙏🏼
Me ne parlo’ un conduttore di autobus, al lavoro, ricordo come adesso quando mi chiamo’ dal finestrone della sua navetta, per dirmi “T’as RIEN lu de Boris Cyrulnik?”. Io e George parlavamo del piu’ e del meno, come faceva a sapere che mi SERVIVA proprio in quel momento?
Credi al caso? Io, no. ✨
Se leggi il francese, cerca (in italiano, ce ne sono altri piu’ “deprimenti” sui suicidi infantili):
📚La nuit, j’écrirai des soleils (2019)
📚Sauve-toi, la vie t’appelle (2014) Scappa, la vita ti chiama
Il tema é portato sulla “rinascita dalla sofferenza” che é il tema centrale della resilienza “inventata” da lui.
Conosci qualche psichiatra italiano che parla di queste cose? Dopo Primo Levi, mi sembra che, in Italia, non abbiamo affrontato molto questo argomento. Forse Boris doveva salvarsi per salvare altri milioni di bambini “compatriotes”….
La guerra pero’ l’abbiamo vissuta anche noi!! Avevi anche tu un bis-nonno pazzo che girava con un tomawak, in cortile, e voleva ammazzare tutti? 🤣
Un giorno lessi un articolo di un magazine che parlava di resilienza. Era diviso in 8 fasi chiave. Mi ispiro’ un articolo di blog che scrissi per Coping with PTSD e che poi divenne l’incipit di un memoir che oggi é il mio ultimo manuale di self-help PTSD & the 5 Keys of the Magic Kingdom. Questo articolo si trova ancora in inglese in questo blog, se vuoi leggerlo in inglese, altrimenti chiedimelo in italiano hi@parisiansparkle.com.
Questo articolo mi valse i seguenti commenti :
“Sei la vera motivational writer!“✨
Questo mi ha fatto un po’ sorridere. Era una ragazza californiana, artista poeta e musicista.
Ci fu anche un “Mostly needed” firmato da un ragazzo infermiere. Era il primo commento su quel blog, ma mi é bastato per capire che ero sulla strada giusta.
Ora puoi ascoltarmi…🎙️