
Dentro la Notte Buia dell’Anima.✨
Scrivo questi 5 articoli dopo una lunga pausa di scrittura su questo blog e in uno stato interiore di contenimento. Una luna piena in scorpio mi ha trafitta con il suo veleno forse per guarire una parte di me che avevo messo nel congelatore: la mia voglia di amare e desiderare, forse sentire.
Ufficialmente mi sto sbrinando da quella notte buia.

👉A te che stai attraversando la tua crisi, o sei in pre-crisi (Saturn Return in Ariete per il 1997), auguro Buona Fortuna e che Dio ti benedica. Io ti accompagnero’, a distanza, con una guida che uscirà presto, con esercizi, rituali e tutto quello che mi sembrerà utile per il tuo risveglio.
Un passaggio del testimone, come a dire, “hey, fai attenzione, se riconosci qualche segnale fermati e ascoltati.”
In quel primo articolo di novembre 2023 – si’, hai letto bene, io ho i miei tempi – ti volevo dire tutto. Tutto quello che avevo capito, vissuto e integrato della mia crisi mistica di dieci anni fa, dopo gli attentati di Parigi. Ti metto il link in fondo.
Oggi, invece, dreamer, cerchero’ di rispondere solo a queste domande:
- chi colpisce il burnout e la notte buia dell’anima e perchè
- cosa distingue il burnout da una diagnosi di depressione
- perché è importante passare parola
- 5 consigli pratici per affrontare la notte buia dell’anima… and make the best of it!
L’intenzione di questo articolo è darti tutte le chiavi per capire la profondità spirituale che si nasconde dietro a questa fase di transizione e farti sentire meno sola nel cammino.
Dentro la Notte Buia dell’Anima.✨
Quindi, iniziamo… ti sei mai sentita smarrita dopo un evento particolarmente destabilizzante? Si’, il lockdown e la pandemia contano. Anche la ripresa. In fondo, si stava cosi’ bene su quel divano senza vedere nessuno… solo tu, le scutigere e l’umidità che fuoriesce dai muri. 🪳🦟Anche tu hai fatto amicizia con i moscerini della frutta?
Dopo aver letto queste pagine potresti avere una presa di coscienza, percio’ siediti, e non fare altre cose mentre leggi con il telefonino, o la tablette. Fatti una tazza calda della tua bevanda preferita e …stai qui.☕
Per approcciare questo argomento mi avvalgo della mia esperienza personale e omettero’ tutto quello che puoi già trovare a partire dal poema di Don Juan De la Cruz.
Premesso: non ho tutte le risposte, ma la lista delle domande è infinita.
Quante possibilità hai di passare da questa impasse? Perchè proprio tu? Perchè la chiamano “notte” se ti sembra che non finisca mai? Quale ricompensa? Quale elixir ti porti a casa?
Io me lo sono chiesta. Se resisti fino alla fine ti svelo cosa ho capito, ti faccio da ponte tra terra e cielo.
Dentro la notte più buia
Dentro la notte più buia: Un cambio di paradigma.
Cominciamo a rispondere alla prima domanda: “si puo’ evitare?“
Ti ringrazio per avermela fatta. Ora sono io che ti chiedo, e tu, quanto ti senti in ascolto? La notte buia dell’anima é una tappa del viaggio dell’eroe profondamente trasformativa, ma questo comporta anche un risveglio traumatico. No, non é sempre cosi’. Eckhart Tolle racconta di essersi svegliato una mattina su una panchina guardando la gente che passava. Per me non é stato cosi’. Me la sono davvero cercata…

Dentro la notte più buia: Io ero una bitch che non si fermava mai.🥲
Si’ hai letto bene. Forse da fuori non si vedeva, ma la mia mente era sempre in movimento. Sulla tavola una lista di post-it con task list e cose da fare che si auto-rigenereva come un polpo che perde un tentacolo e poi gli ricresce. Senza fine. Senza riposo.
Sapevo di avere dei tratti ADHD (disturbo dell’attenzione), che oggi va cosi’ di moda sui Threads, e i fan di Valerio Rosso, psichiatra rock e YouTuber, ma la verità è che mi disperdo molto e potrei passare giornate intere a contemplare una finestra o un albero ricoperto da coccinelle schiuse fuori stagione e a fotografarle una per una.🐞
Dentro la notte più buia
Tra i miei sintomi, prima del burnout del 2015:
💡 1. Sovraccarico mentale (mental overload)
- Pensieri costanti, difficoltà a “spegnere il cervello”
- Sensazione di dover pensare a tutto contemporaneamente
- Sovraccarico sensoriale (ipersensibilità ai rumori) o decisionale
➡️ Conseguenza: affaticamento cronico, difficoltà a riposare mentalmente, perdita di lucidità.
⏳ 2. Difficoltà nella gestione del tempo (time blindness)
- Perdita della percezione del tempo che passa
- Tendenza a procrastinare e poi dover fare tutto all’ultimo minuto
- Incapacità di stimare quanto tempo serva per fare qualcosa
➡️ Conseguenza: stress costante, senso di fallimento, cicli di iperfocus + esaurimento.
🔄 3. Cicli di iperfocus e inattività
- Periodi di intensa produttività (iperfocus) seguiti da crolli
- Uso massiccio di energia mentale ed emotiva in tempi brevi
➡️ Conseguenza: esaurimento emotivo e fisico, difficoltà a mantenere ritmi sostenibili.
🧠 4. Difficoltà a dire di no / sovraccarico di impegni
- Tendenza a dire “sì” a tutto per paura di deludere o per entusiasmo (anche fare qualche soldo in più)
- Incapacità di valutare realisticamente la propria energia e il tempo
➡️ Conseguenza: senso di colpa, frustrazione, burnout sociale e lavorativo.
Dentro la Notte Buia dell’Anima.✨
🎭 5. Mascheramento e compensazione
- Sforzo costante per sembrare “normali” o “funzionali”
- Auto-osservazione continua per controllare comportamenti percepiti come “sbagliati”
- Shopping compulsivo
➡️ Conseguenza: stress cronico, ansia sociale, perdita di autenticità.
💤 6. Difficoltà a dormire / stanchezza cronica
- Difficoltà ad addormentarsi o sonno non ristoratore
- Pensieri intrusivi o picchi di energia serali (sindrome d’impazienza nelle gambe)
➡️ Conseguenza: accumulo di stanchezza che peggiora tutti gli altri sintomi.
🧩 7. Frustrazione da aspettative non realistiche
- Alti standard personali e senso di fallimento quando non vengono raggiunti
- Gap tra il potenziale percepito e i risultati concreti
➡️ Conseguenza: senso di inutilità, autosvalutazione, crisi d’identità.
🌪️ ADHD & Burnout – Checklist Visiva
“Quando l’energia mentale diventa una corsa ad ostacoli, ecco i segnali da non ignorare.”

- ⏳ Perdo la percezione del tempo
- 🤯 Ho difficoltà a dire di no e mi ritrovo sempre sovraccarica/o
- 🌀 Mi sento sovraccaricata/o mentalmente ogni giorno
- 🔥 Alterno picchi di iperfocus a totale esaurimento
- 🎭 Sento di dover mascherare chi sono per funzionare nel mondo
- 😵💫 Mi sveglio stanca/o anche dopo aver dormito
- 🥀 Sento di non riuscire mai a esprimere davvero il mio potenziale
✅ Se ti riconosci in più di 3 punti, potresti essere a rischio di burnout neurodivergente.
A un certo punto della mia vita, mi sentivo in un tritacarne, con orari devastatori, e con zero possibilità di fare altro. Non ero più io ai comandi, ero la passeggera, o forse non c’ero mai davvero stata.
C’era una parte di me, quella che non voleva fermarsi mai, e assomigliava sempre di più a un automa. Questo periodo è coinciso in azienda con la riduzione drastica del personale, tra il 2013 e il 2014, e con l’overbooking che ci costringeva a mentire spudoratamente e inventarci scuse per proteggere la magia. Sul momento, pensavo di non avere scelta. Che sciocchezza!
Dentro la Notte Buia dell’Anima.✨
Dentro la Notte Buia dell’Anima.✨
Se questi sintomi dell’iperattività non è detto che portino a una notte oscura dell’anima di certo spalancano la porta a un’altra sindrome, cosi’ detta burnout cosmico. Come quegli sportivi che si usano e si fanno male e poi sono costretti a fermarsi e a rinunciare a una carriera.
**Game Changer** Ascolta cosa dice Camille Lacourt nel podcast più ascoltato della prima serie Burnout di un campione.
Anche tu ariete? O semplicemente anima guerriera? Sono le persone combattenti, coraggiose e determinate a essere più soggette al burnout. Quelle profondamente idealiste, pronte a dare tutto per una giusta causa, quelle che cercano di battersi a ogni costo… e che per questo si esauriscono, perché vanno ad utilizzare le loro energie superficiali, senza toccare le riserve più profonde a cui non hanno accesso.
Dentro la Notte Buia dell’Anima.✨
Nel processo della “battaglia di ogni giorno” sono adrenalina e cortisolo a farla da padrone, bruciando il sistema nervoso fino alla fine. Bam, c’est parti…
In quel preciso istante il sistema intorno a noi non funziona più.
👉 Per saperne di più sull’impatto degli attentati di Parigi e sulla loro risonanza nella mia notte oscura, leggi l’articolo completo sugli attentati di Parigi.
✨ Resta connessa: prossimamente scoprirai «Dentro la notte oscura dell’anima», il prossimo capitolo di questo viaggio iniziatico.
Per concludere il viaggio tra le ombre, sappi che non sei sola. Se vuoi un sostegno più strutturato e personalizzato, dai un’occhiata ai percorsi di mentoring di Parisian Sparkle: percorsi individuali pensati per accompagnarti passo dopo passo attraverso la tua Notte Nera dell’Anima, con esercizi, rituali e ascolto dedicato.
👉 Scopri ora i percorsi di mentoring su parisiansparkle.com/mentoring e comincia a trasformare la tua crisi in rinascita.
Ci vediamo dall’altra parte del sentiero. 🌟

Antonella Barberini
aka Parisian Sparkle✨
Mentor multilingue e “soul coach”, Antonella ha trasformato le sue sfide di vita in un percorso di crescita condiviso. Dopo un burnout nel 2015 e una profonda crisi interiore scaturita dagli attentati di Parigi, ha fondato Parisian Sparkle: uno spazio di guida e ispirazione per anime sensibili e creative. Appassionata di meditazione, filosofia zen e pratiche olistiche, accompagna la Gen Z e le generazioni precedenti in un viaggio di risveglio, offrendo strumenti concreti, rituali iniziatici e riflessioni per rinascere più forti.